New York (New York, Usa), 16 apr. (LaPresse/AP) – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha approvato una dichiarazione che condanna il lancio del razzo da parte della Corea del Nord e ha avvertito che prenderà provvedimenti nel caso in cui Pyongyang dovesse effettuare un altro lancio o un nuovo test nucleare. Il documento è una dichiarazione presidenziale, che è stata approvata da tutti i 15 membri del Consiglio di sicurezza ed è stata letta oggi durante un incontro formale. Il lancio di venerdì, come qualsiasi uso futuro di missili balistici, è “una seria violazione” delle sanzioni delle Nazioni unite, recita la dichiarazione, aggiungendo che il lancio “ha causato gravi preoccupazioni nella regione”. L’ambasciatrice degli Stati Uniti presso l’Onu, Susan Rice, ha detto che la veloce adozione della dichiarazione “mostra che la comunità internazionale è unita” nel mandare un messaggio forte alla Corea del Nord.
L’Onu va inoltre verso l’approvazione di nuove sanzioni. Il Consiglio di sicurezza ha chiesto infatti alla commissione che si occupa di monitorare le sanzioni contro la Corea del Nord di preparare nuove sanzioni entro 15 giorni. Se la commissione non lo farà il Consiglio adotterà un’estensione delle sanzioni nei cinque giorni successivi. L’ambasciatrice Usa presso, inoltre, ha detto che le società che operano nel settore nucleare in Corea del Nord verranno aggiunte alla lista dei soggetti colpiti dalle sanzioni.
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