Calcutta (India), 11 dic. (LaPresse/AP) – Un certo numero di ospedali indiani sta rivedendo le proprie procedure di sicurezza dopo l’incendio scoppiato venerdì in una casa di cura di Calcutta. Intanto sale ancora il bilancio delle vittime, ora 91. Sette direttori dell’ospedale sono stati accusati di omicidio colposo. Uno di loro è stato ricoverato dopo essere rimasto intossicato. L’ospedale però nega di aver violato le procedure di sicurezza e ha promesso di indagare. Le autorità di Nuova Delhi, dei sobborghi e di molte altre regioni, tra cui il Kashmir, hanno ordinato una revisione delle procedure di sicurezza ospedaliere, ma anche di teatri e auditorium.

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