Bruxelles (Belgio), 11 gen. (LaPresse/AP) – L’Ungheria non ha intrapreso “nessuna azione efficace” per contenere il deficit entro livelli sostenibili e l’Ue potrebbe intervenire con sanzioni. È quanto ha detto il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, giudicando dunque insufficienti le misure adottate da Budapest. La Commissione Ue ritiene invece che Belgio, Cipro, Malta e Polonia abbiano adottato misure correttive efficaci per mantenere il loro deficit entro i limiti fissati.

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