Sciopero anche in Belgio, Spagna e Portogallo
Sono 137 in Italia e 600 in Europa i voli cancellati da Ryanair per lo sciopero indetto dai sindacati dei piloti e degli assistenti di volo in Italia, Belgio, Spagna e Portogallo. La Filt Cgil sottolinea il "grande successo" sindacale dell'adesione allo sciopero, mentre Ryanair spiega che in Italia "l'80% dei voli programmati opera normalmente". Intanto nel nostro Paese sono state avviate verifiche da parte dell'Enac e del Garante degli scioperi, per verificare il comportamento della compagnia, accusata già nei giorni scorsi dai sindacati di manovre scorrette per sostituire il personale in sciopero.
In Italia lo stop, indetto da Filt Cgil e Uiltrasporti si conclude mercoledì, mentre negli altri Paesi il personale navigante incrocerà le braccia anche giovedì. Ryanair si è infatti rifiutata in passato di negoziare con le due sigle, a differenza del riconoscimento avvenuto per Fit Cisl e Anpac/Anpav. I sindacati che hanno indetto lo stop, quindi, rinnovano "la richiesta di avviare un confronto allo scopo di evitare il ripetersi di ulteriori scioperi".
La low cost irlandese, secondo i rappresentanti dei lavoratori, avrebbe effettuato una "massiccia operazione" di modifica ai turni del personale navigante, cancellando i giorni di riposo e sostituendoli con impieghi di riserva aggiuntiva anche in aeroporto. Il tutto, sottolinea la Filt Cgil, "in coincidenza, casualmente" con gli scioperi. Per il sindacato belga Cne la compagnia avrebbe anche l'intenzione di utilizzare equipaggi polacchi e tedeschi per rimpiazzare il personale che incrocia le braccia. Ieri Filt Cgil e Uiltrasporti in una lettera indirizzata a Ryanair, ministero del Lavoro, Garante degli scioperi ed Enac, hanno rilanciato la denuncia dei colleghi belgi parlando di condotta "palesemente antisindacale, illecita e illegittima".
In giornata è arrivato l'intervento delle autorità italiane. Il garante degli scioperi ha chiesto all'Enac di comunicare "con urgenza" se tra i collegamenti soppressi a causa dello sciopero vi siano voli schedulati nelle fasce di garanzia, oltre a quelli individuati come collegamenti monogiornalieri da assicurare nel corso dello sciopero, al fine di poter adottare "eventuali provvedimenti". Nel pomeriggio l'Enac ha avviato una verifica sulle cancellazioni operate da Ryanair nelle fasce orarie di garanzia, per accertare "se siano realmente riconducibili allo sciopero in corso o siano state determinate da altre motivazioni".
Intanto il vettore irlandese, che sta fronteggiando una battaglia con i dipendenti anche nel proprio Paese, ha annunciato un piano per la riduzione della sua flotta a Dublino del 20% nel periodo invernale. La decisione, spiega Ryanair, è attribuibile al calo delle prenotazioni che sarebbe stato causato dagli scioperi dei piloti nel Paese, oltre che dall'intenzione di dare le priorità alle attività in Polonia. La diminuzione degli aerei presenti nella capitale irlandese, che scenderanno a 24 dai 30 attuali, metterebbe a rischio i posti di lavoro di 100 piloti e 200 membri dell'equipaggio.
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