Milano, 18 giu. (LaPresse) – Tra la fine 2009 e metà giugno 2012 i valori di Borsa delle maggiori banche europee sono caduti del 36,2% mentre quelli delle banche americane sono scesi dell’8,7%. Il dato emerge dal tradizionale rapporto di R&S Mediobanca sui ‘Dati cumulativi delle principali banche internazionali’. Le banche italiane hanno subito cadute pesanti: Intesa Sanpaolo (-59,1%), Unicredit (-64,6%), preceduta solo dalle francesi Credit Agricole (-73,4%) e Dexia (-96,5%). In media la Borsa valuta gli istituti europei 0,5 volte il patrimonio netto, multiplo che sale a 0,7 considerando il netto tangibile. Per Intesa e Unicredit i multipli sono particolarmente bassi, pari a 0,3 volte. Le società con multipli più bassi, rileva l’indagine, sono quelle per le quali sono maggiormente probabili futuri abbattimenti del goodwill. Unica banca in controtendenza, la tedesca Commerzbank che nel periodo ha registrato una crescita del 7,1%.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata