Bangkok (Thailandia), 9 gen. (LaPresse/AP) – Il petrolio è salito ancora sopra quota 93 dollari al barile in Asia in scia alle previsioni del gigante dell’alluminio Alcoa, che vede una domanda globale in crescita nel 2013. Nel tardo pomeriggio di Bangkok l’indice di riferimento per la consegna a febbraio del greggio ha mostrato un incremento di 10 centesimi a 93,25 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange. Il contratto era invece calato ieri a New York di 4 centesimi a 93,15 dollari. A Londra il petrolio Brent ha mostrato un aumento di 15 centesimi a 112,09 dollari al barile sulla piattaforma Ice Futures. Secondo, Michael Hewson, analista di CMC Markets, “le prospettive per le commodities a livello globale rimarranno probabilmente incerte nei prossimi dodici mesi, per la bassa crescita che ostacola la domanda soprattutto in Europa”.
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