(Finanza.com) L’andamento dei prezzi dell’oro è direttamente correlato con le possibilità che le banche centrali approvino nuove misure di allentamento quantitativo. È quanto si legge nel Metals Market Comment di Bnp Paribas preparato da Anne-Laure Tremblay. “Negli ultimi mesi l’andamento altalenante dei prezzi dell’oro è attribuibile alle prospettive di ulteriori misure espansive da parte delle Banche centrali”, si legge nel report. “E sono proprio le attese per nuove immissioni di liquidità che spingeranno al rialzo i prezzi del metallo giallo nella seconda metà del 2012 e nel 2013”. Secondo le stime di Bnp Paribas l’oro nel terzo e nel quarto trimestre si attesterà rispettivamente a 1.670 ed a 1.800 dollari l’oncia, il 3,2 e l’11,2 per cento in più rispetto agli attuali 1.618 dollari l’oncia. L’anno prossimo il prezzo medio del metallo giallo è atteso nei pressi del record storico a 1.900 dollari.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata