Amsterdam (Olanda), 12 ago. (LaPresse/AP) – LinkedIn bloccherà il suo meccanismo pubblicitario nei Paesi Bassi, dopo le accuse di violazione delle leggi sulla privacy piovute addosso al social network professionale. LinkedIn sta testando da giugno gli annunci pubblicitari, cosiddetti ‘social ads’. Si tratta di una tecnica con la quale viene allegata la foto di utenti che hanno mostrato interesse ai servizi che il sito sta reclamizzando, spedendo poi la pubblicità alla rete di contatti dell’iscritto di cui viene utilizzata l’immagine. Facebook, che faceva lo stesso, ha già abbandonato questa pratica. Il deputato olandese, Jeroen Récourt, aveva chiesto al ministro della Giustizia di fare chiarezza sulla legalità dei ‘social ads’. Ma la stessa LinkedIn ha spiegato sul suo sito che dagli utenti del social network è arrivato un messaggio “forte e chiaro” per la chiusura della pratica che utilizza le foto degli utenti. In Olanda si registra il maggior numero di utenti pro capite di LinkedIn, anche se in termini assoluti gli iscritti sono di più negli Stati Uniti.

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