Milano, 7 ago. (LaPresse) – Rispetto al primo semestre del 2019, le società industriali e di servizi del Ftse Mib hanno perso nel primo semestre del 2020 complessivamente ricavi per oltre 50 miliardi di euro, segnando un calo del 25,3% su base annua. E' quanto emerge dal report dell'Area studi Mediobanca 'Gli effetti del Covid-19 sul primo semestre 2020 delle grandi multinazionali e del Ftse Mib'. Si tratta del maggior crollo mai registrato per questa società. Tra i settori, energetiche/utilities hanno registrato il minore calo (-14,9%), mentre il petrolifero con Eni (-40,4%) e la manifattura (-26,0%) riportano le maggiori perdite di fatturato. Tra le società brillano Inwit (+46,4%, grazie anche all’incorporazione della Vodafone Towers s.r.l.), DiaSorin (+8,6%) e Terna (+7,7%); seguono Snam (+3,3%), Recordati (+2,3%), STM (+1,9%) e Hera (+0,9%); tutte le altre hanno registrato una contrazione del fatturato.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata