Roma, 4 dic. (LaPresse) – Nel 2012 oltre 3,9 milioni di persone sono state protette dal sistema degli ammortizzatori sociali, con un incremento del 20,5% sul 2011 e dell’83,3% rispetto al 2008. E’ quanto emerge da un rapporto della Uil, che fa riferimento all’utilizzo di cassa integrazione guadagni, mobilità e indennità di disoccupazione. La media delle persone protette è di 3,3 milioni negli ultimi 5 anni. Nel 2008, anno in cui si iniziarono a sentire i primi effetti della crisi, ad avere benefici erano stati 2,1 milioni di individui. Il rapporto, spiega il segretario confederale Uil Guglielmo Loy, “vuole mettere in luce l’impatto sociale, il costo per le imprese e i lavoratori e la spesa sostenuta dallo Stato”. “In presenza, ancora e purtroppo, di effetti drammatici su chi lavora, ancora si discute – commenta Loy – se e come garantire adeguati livelli di protezione sociale attraverso i vari strumenti che vengono messi in campo: cassa integrazione, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione”.
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