Roma, 11 apr. (LaPresse) – La crescita economica mondiale negli ultimi due anni è stata mediamente del 3,5 per cento, in pratica lo stesso tasso medio con cui è cresciuta l’economia mondiale negli ultimi due decenni, ma è cambiata la natura della crescita perchè “non sta creando i posti di lavoro necessari, e la creazione di posti di lavoro è distribuita in un modo che non risponde alle esigenze. Inoltre, non sta dando una spinta sufficiente alla produttività, e sorprendentemente i mercati emergenti, che hanno le potenzialità per crescere a un ritmo molto più rapido, non lo stanno facendo”. Così Christine Lagarde, direttrice dell’Fmi, in un’intervista realizzata da Lena (Leading european newspaper alleance), alleanza editoriale composta da 7 giornali, tra cui Repubblica. Lagarde ha sottolineato che austerità e crescita “non sono inconciliabili. Si può avere al tempo stesso rigore di bilancio e una crescita solida”
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