Milano, 11 set. (LaPresse) – Fatturato netto +42,5% pari a 18,520 milioni di euro, Ebitda +34,9% pari a 3,336 milioni di euro ed Ebit +27,3% pari a 2,249 milioni di euro con una posizione finanziaria netta pari a -6,324 milioni di euro rispetto a -3,910 al 31 dicembre 2013. Con un risultato netto a 898mila euro, in calo rispetto a 929mila euro. Questi i principali risultati del semestre di Italia Independent. Andrea Tessitore, co-fondatore e amministratore delegato di Italia Independent Group, ha commentato: “Gli ottimi risultati raggiunti in questo semestre, e in particolare la crescita dei mercati esteri e del retail, che al momento ha la funzione di supportare la crescita wholesale, sono una conferma che il percorso intrapreso può portare a uno sviluppo internazionale di ampio respiro basato su un modello di business che riteniamo essere sostenibile e scalabile”.

Si evidenziano due fattori, spiega la nota, da un lato l’incremento del fatturato proveniente dalla BU retail (da 0,18 a 0,63 milioni) conseguentemente all’apertura e all’acquisizione di nuovi negozi monomarca, oltre alla crescita dei ricavi di quelli già esistenti. Dall’altro si nota come i ricavi provenienti dai mercati esteri rappresentino una fonte sempre più importante e crescente per il Gruppo, confermando le concrete possibilità di sviluppo del marchio nel mondo. Il cda inoltre, verificato il raggiungimento degli obiettivi di performance ai sensi del piano di stock option 2012-2022 riservato ad alcuni amministratori, ha deliberato l’attribuzione agli amministratori Andrea Tessitore, Giovanni Accongiagioco, Alberto Fusignani, Pietro Peligra e Bruno Falletti di 237.222 opzioni per la sottoscrizione di 237.222 azioni ordinarie della Società da emettersi in esecuzione dell’aumento di capitale al servizio del Piano Stock Option già deliberato dalle assemblee straordinarie della Società in data 25 ottobre 2012 e 29 maggio 2013.

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