Roma, 28 nov. (LaPresse) – “Il 25 luglio 2012 con ordinanza del gip di Taranto è stato disposto il sequestro dell’area a caldo dello stabilimento con la motivazione del rischio ambientale incombente”. Così il ministro dell’Ambiente Corrado Clini, durante l’informativa in aula alla Camera, in merito all’Ilva di Taranto. “Noi abbiamo – prosegue Clini – continuato la nostra attività, abbiamo chiuso la procedura di autorizzazione integrata ambientale e abbiamo recepito tutte le prescrizioni del gip”.

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