Cannes (Francia), 4 nov. (LaPresse/AP) – I governi che formano il gruppo del G20 hanno firmato l’accordo stilato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), che prevede una collaborazione per combattere l’evasione fiscale internazionale. Secondo i sostenitori dell’accordo, la misura potrebbe contribuire a fare recuperare decine di miliardi di dollari non versati nelle casse dei vari Stati. In base all’intesa, i governi si impegnano a condividere le informazioni e a cooperare nella revisioni dei conti, per impedire che compagnie e cittadini abbienti evadano le tasse. L’accordo è stato firmato tra gli altri dai governi di Stati Uniti, Cina, Russia, Germania, Giappone e India. La convenzione multilaterale sulla mutua assistenza amministrativa in materia fiscale, scriveva ieri l’organizzazione internazionale con sede a Parigi, offre una vasta gamma di strumenti per la cooperazione transfrontaliera, come lo scambio automatico di informazioni, verifiche fiscali simultanee e l’assistenza internazionale nella raccolta delle imposte dovute.

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