Torino, 29 ago. (LaPresse) – Exor ha chiuso il primo semestre 2012 con un utile dimezzato a 214,6 milioni di euro, a fronte dei 477,2 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. E’ quanto emerge dalla nota con i conti della finanziaria. “Si ricorda – spiega Exor – che la quota nel risultato delle partecipate del primo semestre 2011 includeva il provento atipico netto derivante principalmente dall’acquisizione del controllo di Chrysler da parte del gruppo Fiat (quota Exor pari a 323,4 milioni)”.

Il cda presieduto da John Elkann ha esaminato oggi i risultati di gennaio-giugno, che vedono inoltre un Net Asset Value di 7.812 milioni di euro, con un aumento di 808 milioni sul dato del 31 dicembre scorso. Al 30 giugno 2012 il patrimonio netto consolidato attribuibile ai soci della controllante ammonta a 6.901,6 milioni di euro ed evidenzia un incremento netto di 498,2 milioni rispetto al dato di fine 2011, pari a 6.403,4 milioni. Ancora alla fine del primo semestre il saldo della posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holdings è negativo per 501,8 milioni, con una variazione negativa di 176 milioni rispetto al saldo negativo di fine 2011 (-325,8 milioni), principalmente per investimenti effettuati nel periodo.

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