Roma, 27 lug. (LaPresse) – Lieve crescita dei costi dell’elettricità per le imprese del terziario, con un incremento della bolletta dello 0,3% nel terzo trimestre a fronte di un calo del 2,3% del gas. La rilevazione è di Confcommercio, che ha calcolato i costi a seguito dell’ultimo aggiornamento delle condizioni economiche da parte dell’Autorità per l’energia. L’indice sull’elettricità Icet-E sale a quota 124,61 punti, contro i 124,23 del secondo trimestre, mantenendosi sui livelli di aprile-giugno 2012 nonostante il mercato all’ingrosso, nel secondo trimestre 2015, abbia evidenziato una consistente riduzione dei prezzi medi (-8,4%) rispetto al primo.
Per quanto riguarda il gas, nel terzo trimestre l’indice Icet-G registra una diminuzione del 2,3% rispetto ai tre mesi precedenti. Il costo della fornitura di gas naturale continua a scendere in termini congiunturali, dopo che nel secondo trimestre si era assistito ad una contrazione del 5% rispetto al trimestre di apertura del 2015. L’Icet-G scende a quota 114,74 punti contro i 117,44 del secondo trimestre 2015. In ragione d’anno il costo del gas naturale per le imprese del terziario certifica invece un aumento pari al 3,1%, rialzo che risente sia di un prezzo della materia prima più elevato, sia degli incrementi dei costi infrastrutturali (distribuzione, trasporto, misura) registrati con l’aggiornamento di inizio 2015.
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