Torino, 31 ott. (LaPresse) – L’utile netto di Cnh Industrial, il gruppo nato dalla fusione di Fiat Industrial e Cnh, è stato pari nel terzo trimestre a 248 milioni di euro, o 0,169 euro per azione, in calo di 43 milioni di euro rispetto al terzo trimestre del 2012. E’ quanto si legge nella nota con i conti, in cui il gruppo conferma tutti i target per il 2013, che prevedono ricavi in crescita tra il 3% e il 4%, un margine della gestione ordinaria tra 7,5% e 8,3% e un indebitamento netto industriale tra 1,4 e 1,6 miliardi di euro.

Nel terzo trimestre i ricavi di Cnh Industrial nel terzo trimestre sono stati pari a 6,2 miliardi di euro, in calo dell’1,5% rispetto al terzo trimestre del 2012. A cambi costanti i ricavi sono aumentati del 5,4%. “La crescita dei business delle macchine per l’agricoltura, dei veicoli industriali e dei motori è stata in parte compensata dalle più difficili condizioni di mercato nel business delle macchine per le costruzioni”, spiega il gruppo.

Nel trimestre l’utile della gestione ordinaria di Cnh Industrial è stato di 508 milioni di euro, con un margine sui ricavi dell’8,2% (570 milioni di euro e 9% di margine sui ricavi nel terzo trimestre 2012). L’indebitamento netto industriale di Cnh Industrial nel trimestre è aumentato di 228 milioni di euro posizionandosi a 2.502 milioni di euro al 30 settembre 2013. “La positiva performance operativa è stata compensata dall’aumento stagionale del capitale di funzionamento e dal significativo livello di investimenti, principalmente relativi a nuove iniziative di prodotto”, sottolinea il gruppo. La liquidità disponibile è pari a 4,9 miliardi di euro.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata