Roma, 9 nov. (LaPresse) – “Per come era stata fatta, l’Imu va a colpire la parte meno abbiente del Paese”. Lo ha detto la leader della Cgil Susanna Camusso ai microfoni di ‘Radio Articolo1’. “Con 11 milioni di cosiddetti incapienti – ha spiegato la leader della Cgil – è chiaro che la diseguaglianza è altissima. Un Paese che vuole riprendere a funzionare e a dare una prospettiva ha bisogno di colmare questa distanza che continua a crescere. Per farlo bisogna agire sulla patrimoniale. Ma il vero tema nel nostro Paese, che si sta recuperando troppo poco, è il patto costitutivo del Paese. Finora prevale la logica del più furbo, essendo stati rotti tutti i meccanismi di mobilità sociale”. Per la Camusso “la politica di questo governo non è una politica utile a questo Paese, ma ha solo aumentato ulteriormente le diseguaglianze esistenti”.

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