Milano, 24 ott. (LaPresse) – La Banca d’Italia chiede che i componenti del nuovo Consiglio di gestione della Banca popolare di Milano siano “prescelti tra professionalità esterne”. Lo si legge nella missiva indirizzata a Massimo Ponzellini e consegnata al neo presidente del consiglio di sorveglianza. “Alla luce delle criticità gestionali delineate dal sopralluogo ispettivo e degli ulteriori elementi nel corso del corrente mese di ottobre, la Banca d’Italia richiede – prosegue il testo della lettera – a presidio della sana e prudente gestione della Bpm, che i componenti del nuovo Consiglio di gestione siano prescelti tra professionalità esterne, che non abbiano tra l’altro mai ricoperto in Bpm o nelle sue controllate incarichi di amministrazione, direzione o controllo, così da promuovere il definitivo superamento delle passate logiche gestionali”. “Questa nota – precisa Bankitalia – andrà consegnata al neo eletto presidente del Consiglio di sorveglianza che ne darà lettura all’inizio della prima seduta del nuovo organo consiliare”. Ponzellini ha voluto esprimere “piena fiducia mia e della banca nell’attuale direttore generale”.

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