Milano, 24 ott. (LaPresse) – I mercati europei chiudono in positivo dopo una mattinata nervosa. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib guadagna lo 0,82% a 15.706,56 punti e il Ftse All-Share avanza dello 0,84% a 16.601,33 punti. Stamane la partenza è stata buona, in scia alle notizie dalla Cina che hanno indicato una stabilizzazione del rallentamento della manifattura del colosso asiatico. Poi è arrivato il sesto calo mensile consecutivo dell’indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche. A ottobre è sceso a 100 dal 101,4 di settembre. Nel pomeriggio il presidente della Bce, Mario Draghi, è stato ascoltato dal Bundestag tedesco sull’Omt, il programma di acquisto dei bond per contenere gli spread. Draghi ha rassicurato i parlamentari tedeschi, sostenendo che il programma non porta maggiore inflazione e non è un piano mascherato di finanziamento ai governi. Ancora sulla crisi dell’eurozona, il governo greco ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la troika (Bce, Ue e Fmi) sull’estensione del tempo per portare a termine il programma di misure per il salvataggio internazionale. Dagli Stati Uniti sono arrivate oggi buone trimestrali e, inoltre, il dato sulla vendita di nuove case a settembre è balzato del 5,7%, al livello più alto da aprile 2010.

In questo contesto, chiusura in moderato rialzo per le principali Borse europee. Il Ftse 100 di Londra sale dello 0,12% a 5.804,78 punti, il Dax di Francoforte avanza dello 0,27% a 7.192,85 punti e il Cac 40 di Parigi mostra un incremento dello 0,59% a 3.426,49 punti. A Madrid l’indice Ibex guadagna lo 0,57% a 7.791,5 punti, mentre è brillante Atene, con l’indice Athex che balza dell’1,86% a 889,78 punti.

Tra gli altri titoli chiude in forte rialzo Stm (+4,17% a 4,846 euro). Bene anche Saipem (+1,74% a 35,57 euro), che ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con un utile netto a 722 milioni di euro, in rialzo dell’8,9%, con ricavi in crescita dell’8,3% a 9,946 miliardi. In rosso invece Telecom Italia (-1,08%), Mediaset (-0,28%) e Generali (-0,33%). Acquisti su Enel (+0,97%), Eni (+1,33%), Fiat (+1,05%), Finmeccanica (+1,7%) e Impregilo (+0,32%). Fuori dal paniere principale salgono Rcs (+1,28%), Camfin (+0,64%), Prelios (+0,9%) e Fonsai (+0,3%).

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