Milano, 28 lug. (LaPresse) – "Le nuove misure che il Governo intende finanziare a disavanzo potrebbero portare l’impatto delle misure discrezionali sul bilancio pari al 6% del Pil". Lo ha detto il capo del Servizio Struttura economica della Banca d'Italia, Fabrizio Balassone, in audizione alle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato. "A seguito delle misure di sostegno all’economia – ha ricordato Balassone – il disavanzo delle amministrazioni pubbliche è aumentato nel 2020 di circa 75 miliardi (4,5% del Pil); l’aumento del fabbisogno è più elevato e ammonta a quasi 87 miliardi (oltre il 5% del Pil), a cui si dovrà aggiungere il deterioramento del quadro macroeconomico".

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