Milano, 30 set. (LaPresse) – Disney ha in programma di tagliare 28 mila lavoratori dei suoi parchi tematici statunitensi in California e Florida.

Il taglio, secondo quanto rivelato dalla stessa multinazionale dell'entertainment, è legato alle restrizioni che limitano l'affluenza delle persone nelle strutture. Due terzi dei licenziamenti riguardano soprattutto lavoratori con contratti part-time.

I parchi della Disney hanno chiuso la scorsa primavera quando la pandemia ha iniziato a diffondersi negli Stati Uniti: il Disney World di Orlando, in Florida, ha riaperto quest'estate, mentre il Disneyland Park di Anaheim, in California, devono ancora riaprire perchè mancano le necessarie linee guida da parte dello Stato.

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