Il cda di Ryanair intende lavorare per il primo contratto collettivo del personale di bordo direttamente impiegato in Italia

Ryanair ha raggiunto ufficialmente in Italia il suo primo accordo per riconoscere i sindacati del personale di bordo. Lo annuncia la compagnia low cost irlandese in una nota. Hanno siglato l'intesa con Ryanair i sindacati Anpac e Anpav, che rappresentano circa il 20% del personale di bordo del vettore nel Belpaese.

"Siamo lieti di annunciare questo accordo di riconoscimento con Anpac e Anpav per conto del nostro personale di cabina direttamente impiegato in Italia", commenta il capo del personale di Ryanair, Eddie Wilson, ricordando che il primo riconoscimento ufficiale di un sindacato di bordo segue gli accordi dell'inizio dell'anno in Italia e Regno Unito. "Stiamo facendo buoni progressi – prosegue Wilson – con gli altri sindacati di equipaggio di cabina in tutta Europa e speriamo di firmare altri accordi di riconoscimento con i sindacati di personale di bordo e piloti nelle prossime settimane".

Ryanair, si legge nel comunicato, accoglie con favore "l'impegno costruttivo" di Anpac e Anpav che attualmente rappresentano gli equipaggi di oltre 80 aerei della flotta Ryanair da oltre 400 velivoli. Il cda di Ryanair intender lavorare per il primo contratto collettivo del personale di bordo direttamente impiegato in Italia. Intanto in altri Paesi –  Portogallo, Spagna e Belgio – il personale di bordo minacciano scioperi, anche congiunti.

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