Lo precisa in una nota il ministero dello Sviluppo economico

Il procedimento per il trasferimento dei complessi industriali di Ilva, come anche confermato dall'Avvocatura dello Stato, non prevede e non consente una fase di rilancio delle sole offerte economiche presentate. Lo precisa in una nota il ministero dello Sviluppo economico, sottolineando che una determinazione in tal senso sarebbe pertanto illegittima.

Una eventuale fase di rilancio presupporrebbe una determinazione  ministeriale con l'indicazione di dare corso ad una nuova fase competitiva estesa a tutte le componenti delle offerte stesse, con la presentazione quindi non solo di una nuova offerta economica ma anche di  nuovi piani industriali e piani ambientali. Una simile prospettiva, chiarisce ancora il Mise, risulta oggi incompatibile con i tempi imposti dalla vigente legislazione per l'attuazione del piano ambientale con la contestuale prosecuzione dell'attività produttiva di Ilva e richiederebbe pertanto un nuovo intervento normativo.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: