Milano, 27 ott. (LaPresse) – Inizia in positivo l’esordio di Poste Italiane in Borsa. Apertura in netto rialzo per il titolo che esordisce oggi a Piazza Affari, quotazione a 6,84 euro a +1,33% per poi azzerare i guadagni ed essere scambiato a 6,76 euro, appena un cent più del prezzo di collocamento a 6,75 euro.
“Poste quotata deve essere sempre più Poste”. Così Francesco Caio, a.d. di Poste Italiane, entrando in Piazza Affari per l’apertura delle contrattazioni sul titolo. “La nostra missione sociale continua e si rafforza”, ha sottolineato, spiegando che la quotazione “è un traguardo e un punto di partenza, che segna l’inizio di una nuova fase in cui sul mercato portiamo i valori, i servizi e le persone di Poste”. Caio ha quindi ricordato “gli investitori che ci guardano e aspettano la realizzazione del piano che abbiamo già, a grandi linee, tratteggiato”.
“L’aver creato questa competizione, vuol dire aver creato desiderio di Italia”. Così Luisa Todini, presidente di Poste Italiane, dal palco di Piazza Affari, commentando le richieste ricevute, più di tre volte superiori rispetto al numero di titoli a disposizione. Todini ha quindi sottolineato il lavoro fatto sulla governance della società nei mesi scorsi: “E’ un grande appuntamento di trasparenza nei confronti degli investitori. Si è lavorato perché l’azienda si presentasse con un vertice limpido e trasparente”.
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