Napoli, 15 giu. (LaPresse) – “Più che quante risorse bisogna capire quali risorse e come utilizzarle. Questo deve avvenire sicuramente nella finanza pubblica, dove la sfida che il governo sta cercando di affrontare è quello di continuare il consolidamento indispensabile della finanza pubblica e mantenere uno stimolo alla crescita”. Così il ministro dell’Economia Piercarlo Padoan, parlando al convegno ‘Le politiche di investimento in Europa e in Italia: le imprese, le banche e lo sviluppo del mezzogiorno’, organizzato dal Banco di Napoli.

In preparazione della Legge di stabilità 2016 “abbiamo chiari i grandi obiettivi” e in particolare quelli di “rimuovere tutte le clausole di salvaguardia” e di “non cambiare rotta, continuando con l’abbattimento delle tasse”. Così il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, parlando al convegno ‘Le politiche di investimento in Europa e in Italia: le imprese, le banche e lo sviluppo del mezzogiorno‘, organizzato dal Banco di Napoli. L’idea è “quella di utilizzare al meglio le risorse pubbliche, migliorando la qualità della spesa

Padoan ha sottolineato che “la line” sulla finanza pubblica del governo è di “meno tasse sul lavoro e sui redditi più bassi” che “continueremo a implementare”. Il ministro dell’Economia ha inoltre evidenziato che il patto di stabilità interno si è dimostrato “a dir poco inefficiente” e ha parlato della ‘local tax‘, ovvero uno strumento che servirà di “identificare una tassa unica per tutte quelle imposte aggiunte dalle amministrazioni locali”.

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