Milano, 30 apr. (LaPresse) – Luciano Fontana è il nuovo direttore del Corriere della Sera. Lo ha deciso “all’unanimità” il cda di Rcs. Fontana, che sostituisce Ferruccio de Bortoli alla guida del quotidiano, aveva già l’incarico di condirettore dal marzo 2009 ed era appoggiatto dallo stesso direttore uscente.

Quella di Fontana sarebbe quindi una indicazione in continuità con la gestione de Bortoli, ma secondo alcune ricostruzioni della vigilia il suo ruolo potrebbe essere più ‘tecnico’ e meno politico di quello del direttore uscente. Fontana, classe 1959, è arrivato al quotidiano di via Solferino nel 1997, dopo 11 anni trascorsi all’Unità dove si è occupato di politica italiana, di cronaca bianca e di giudiziaria. Luciano Fontana è nato a Frosinone ed è laureato in Filosofia del Linguaggio a Roma.

Il cda di Rcs ha espresso “profonda gratitudine e grande apprezzamento” al direttore uscente “per l’attività svolta nell’arco degli ultimi sei anni, nonché durante la precedente direzione, assicurando al primo quotidiano italiano autorevolezza, indipendenza e qualità dell’informazione”.

—- Antonio Di Rosa (direttore LaPresse): La nomina del direttore del Corriere della Sera è sempre un evento. Lo è ancora di più oggi visto che da nove mesi si sapeva che Ferruccio de Bortoli avrebbe lasciato il timone di via Solferino. La scelta di Luciano Fontana, attuale condirettore, rappresenta un segnale forte di fiducia degli azionisti nei confronti della redazione. Fontana lavora al Corriere da 18 anni. Ne conosce la storia, gli uomini, guida la macchina del giornale da tantissimo tempo, sa quali sono i pregi e i difetti di un quotidiano prestigioso che dovrà ancora affrontare un futuro non facile. Ma Fontana è l’uomo giusto per questo periodo storico. Un giornalista serio, equilibrato ed affidabile. Non ama le ribalte né il clamore ma sa che il lavoro, giorno per giorno, è l’unico strumento per dare slancio e vigore al Corriere. Sono convinto che stupirà gli azionisti che lo hanno scelto e la classe politica che lo conosce solo come vice assoluto di Ferruccio de Bortoli cui va il il plauso per aver condotto il Corsera con dignità e rigore in questi anni di grande crisi. Auguri da LaPresse a chi esce per raggiungere nuovi obiettivi e a chi entra per il compito gravoso ma non impossibile che si dovrà assumere.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata