Siena, 27 dic. (LaPresse) – Slitta a domani l’assemblea degli azionisti di Monte dei Paschi di Siena convocata questa mattina. Era presente, infatti, soltanto il 49,31% degli azionisti, ma per dare il via ai lavori era necessario il quorum del 50% più un’azione. “Siamo sereni, non abbiamo mai smesso di lavorare. Il nostro atteggiamento non è cambiato, noi siamo sempre aperti”, ha commentato Antonella Mansi, presidente della Fondazione Mps, primo azionista della banca, lasciando l’assemblea. La seduta è stata riconvocata per domani quando non sarà necessario il raggiungimento del quorum. In apertura la Borsa aveva premiato Mps, con il titolo quotato a 0,18 euro, in rialzo del 3,22 per cento.
L’assemblea degli azionisti è chiamata ad approvare un aumento di capitale da 3 miliardi di euro sulla cui tempistica si è creato uno scontro tra i vertici della banca senese e la Fondazione Mps. I soci dovranno infatti decidere se far partire subito la ricapitalizzazione, come chiesto dal management, oppure rimandarla al secondo trimestre del 2014, come vorrebbe la Fondazione che godrebbe di più tempo per ripagare i debiti e cedere buona parte della sua quota (pari al 33,5%).

