Roma, 18 set. (LaPresse) – L’Italia rispetterà l’impegno di restare entro il 3% del rapporto deficit/Pil alla fine dell’anno, ma ci sarà bisogno di qualche aggiustamento. E’ quanto sarebbe indicato nel Documento di economia e finanza (Def), che sarà esaminato venerdì dal Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende da fonti di Governo. La stima indicata nel Def dovrebbe essere pari al 3%, leggermente superiore al tetto del 2,9%, accompagnata dalla previsione di qualche aggiustamento per mantenere gli impegni assunti con Bruxelles.
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