Roma, 9 set. (LaPresse) – Peggiora l’andamento del credito a imprese e famiglie. Secondo i dati diffusi dalla Banca d’Italia, i prestiti delle banche italiane al settore privato a luglio hanno registrato una contrazione su base annua del 3,3 per cento (-3,0 per cento a giugno). In particolare, i prestiti alle famiglie sono scesi dell’1,1 per cento sui dodici mesi (-1,0 per cento a giugno) e quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 4,1 per cento, come a giugno. Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze in pancia agli istituti di credito italiani è risultato, inoltre, pari a luglio al 22,2 per cento, segnando una accelerazione sul 21,9 per cento del mese precedente. Ancora a luglio il tasso di crescita dei depositi del settore privato nelle banche italiane è stato pari al 5,9 per cento (6,0 per cento a giugno), mentre la raccolta obbligazionaria è diminuita del 6,3 per cento sui dodici mesi (-4,2 per cento nel mese precedente).
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