Englewood (Colorado, Usa), 6 feb. (LaPresse/AP) – Il gruppo Liberty Global, del magnate statunitense della Tv via cavo John Malone, acquista la britannica Virgin Media con un affare da 16 miliardi di dollari. L’offerta, che sarà in denaro e titoli, porterà una forte concorrenza nel Regno Unito alla satellitare BSkyB, di cui News Corp, società del rivale di Malone, Rupert Murdoch, possiede una quota del 40 per cento. Dall’unione di Liberty Global e Virgin Media nascerà un gruppo delle telecomunicazioni a banda larga che copre 47 milioni di case, con 25 milioni di clienti in 14 Paesi. Liberty Global gestisce operazioni di pay-Tv in tutto il mondo ed è il più grande operatore via cavo nella maggior parte degli 11 mercati europei in cui è presente. Nel Regno Unito Virgin è la seconda più grande pay-tv dopo BSkyB. L’affare prevede che il numero uno del gruppo, Richard Branson, mantenga una quota di minoranza. La transazione prevede un premio del 24% sulla chiusura di Virgin in Borsa di lunedì. Il prezzo è infatti di 47,87 dollari per azione. Liberty Global e Virgin Media hanno spiegato che si aspettano circa 180 milioni di dollari in risparmi di costi annuali una volta completata l’operazione.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: