Roma, 31 gen. (LaPresse) – Il Tar del Lazio ha fissato una audizione per sabato 2 febbraio convocando la Banca d’Italia, allo scopo di fornire chiarimenti in merito all’utilizzo di strumenti finanziari, per un importo di 3,9 miliardi di euro, in favore di Mps. L’audizione, che si terrà alle 9.30, è stata fissata a seguito di un ricorso presentato dal Codacons. Il presidente della III sezione del Tar, Franco Bianchi, ha ritenuto che “ai fini della pronuncia cautelare” è necessaria “l’acquisizione di documentati chiarimenti in ordine ai punti controversi messi in discussione nel ricorso” e per questo ha deciso di convocare il direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni, e il responsabile del servizio di vigilanza, Luigi Signorini. Il Tar ha emesso anche un ordine perentorio nei confronti della Banca d’Italia, chiedendo all’istituto di depositare entro le ore 9.30 di domani (1 febbraio) le delibere relative ai provvedimenti impugnati. Al termine dell’audizione di sabato il Tar potrebbe decidere di sospendere i Monti bond come richiesto dal Codacons. Lunedì scorso l’associazione dei consumatori aveva presentato un ricorso d’urgenza al Tar del Lazio, chiedendo di annullare la delibera con la quale il Direttorio della Banca d’Italia ha espresso parere favorevole all’emissione di Monti bond da 3,9 miliardi per Monte dei Paschi di Siena, e di convocare con urgenza le parti interessate.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata