Siena, 11 lug. (LaPresse) – “C’è un attacco speculativo contro l’Italia che non trova giustificazione né nei fondamentali economici del Paese né in quelli delle banche”. Così il direttore generale di Banca Monte dei Paschi di Siena, Antonio Vigni, nel corso della conference call convocata per sottolineare come “l’aumento di capitale di Mps abbia avuto un esito positivo in un momento delicato dei mercati”. Un risultato che Vigni definisce “storico, se si tiene conto dell’adesione oltre il 99,9%” e che “conferma il percorso annunciato durante la presentazione del piano industriale”. Secondo il direttore generale dell’istituto di credito senese, che torna sulla situazione italiana, “i fondamentali del Paese sono buoni e non possono essere paragonati con quelli di altri della periferia dell’euro”. Ad esempio, dice Vigni, “se sommiamo debito pubblico a quello privato i numeri sono in linea con i principali Paesi europei” e, per quanto riguarda le banche, “confermo la loro solidità, non solo per come hanno attraversato la crisi, ma anche perché la leva in Italia è al 14% contro una media europea del 30%”. Vigni precisa anche che Bankitalia “ha diffuso un dato positivo sul rallentamento delle sofferenze”. Su Mps, il manager ribadisce in numeri diffusi al mercato, con un common equity oltre l’8% e sulla tempistica del rimborso dei Tremonti bond, risponde ai giornalisti, “non fate domande precise, posso dirvi soltanto che siamo in linea con i piani”.
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