Venezia, 22 ott. (LaPresse) – A luglio 2014 aveva venduto a un ignaro acquirente una Mercedes rubata per quasi 40mila euro: la polizia ferroviaria per il Veneto ha denunciato per truffa un 68enne di origine romana. Nel luglio 2014, il 68enne aveva pubblicato un’inserzione per la vendita dell’auto sul sito internet. Il prezzo dell’autoveicolo era compatibile con le condizioni d’uso e l’equipaggiamento dell’auto, tanto da attirare l’attenzione di un acquirente il quale, dopo aver concordato un incontro presso un centro commerciale della zona e aver verificato le reali condizioni del veicolo, aveva perfezionato la compravendita.

Il veicolo si presentava con targhe tedesche, ma il venditore si spacciava per un commerciante da anni operante e residente in Baviera. I documenti dell’auto risultavano in regola e i numeri di telaio, impressi sull’autoveicolo, erano corrispondenti con quelli riportati sul libretto di circolazione.

L’acquirente dell’auto ha circolato per mezza Europa fino all’agosto scorso, quando è stato sottoposto ad un controllo ad opera della polizia tedesca in prossimità di Rosenheim, a seguito del quale la Mercedes in suo possesso è risultata rubata in Italia e con numero di telaio corrispondente ad un’auto identica, immatricolata un Lussemburgo. Il truffatore è stato poi smascherato e indagato in stato di libertà. Attualmente è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

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