Torino, 7 ago. (La Presse) – Bloccati da venti ore in aeroporto a Olbia, in attesa di un aereo diretto a Torino che sarebbe dovuto partire ieri alle 16 e che non si è mai palesato. La disavventura coinvolge decine di passeggeri che avevano acquistato un biglietto per il volo della compagnia Volotea da Olbia a Torino con partenza il 6 agosto alle 16, ma anche quelli in partenza da Olbia con il volo successivo diretto a Venezia. Circa un centinaio di persone si trovano in attesa ammassate in aeroporto da quasi un giorno. In molti, tra cui anziani e bambini, hanno dormito lì.

Racconta la signora Alice, torinese, ansiosa di tornare a casa sia perchè attesa sul posto di lavoro sia perchè assiste due genitori anziani, di cui uno malato di Alzheimer, che hanno bisogno di lei: “Siamo qui dalle 15 di ieri. L’aereo che doveva arrivare alle 16 non è mai atterrato. E nessuno ci ha saputo dare spiegazioni. La Volotea non ha uno sportello qui in aereoporto ad Olbia. Si appoggia a Meridiana. Ieri abbiamo domandato agli assistenti cosa stava succedendo ma nessuno ci ha saputo dire perché il nostro volo non arrivava e che cosa ne sarà di noi. Ci hanno solo detto che sarebbe dovuto arrivare da Bordeaux”.

“Il volo – spiega – formalmente non è stato cancellato. Sulla schermata in aereoporto continua a comparire un orario di partenza posposto. In questo momento, per esempio, dopo venti ore che aspettiamo, c’è scritto che partirà alle 15. Inoltre al numero del call center della Volotea dopo le 19 non risponde nessuno. Ieri sera e ieri notte nessuno della compagnia è stato in grado di dirci qualcosa”. “Ho pagato il biglietto 140 euro acquistandolo online – si sfoga la torinese – penso che ora sarò costretta a comprare un altro biglietto presso un’altra compagnia”.

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