Era a Roma per girare un servizio sullo spaccio di droga

"Due colpi di pistola, il lancio di un mattone che ha ferito un cameraman e minacce di morte contro Vittorio Brumotti e la sua troupe", inzia così la nota con cui Striscia la Notizia racconta l'aggressione ai danni del campione di bike trial da anni iniviato del tg satirico. 

"L’aggressione – continua la nota sul sito della trasmissione di Canale 5 –  è avvenuta oggi pomeriggio a Roma durante un’inchiesta sulla droga. L’inviato di Striscia la notizia si trovava nel quartiere San Basilio (via Carlo Tranfo, angolo con via Luigi Gigliotti) per documentare lo spaccio di sostanze stupefacenti che avviene alla luce del sole, gestito da alcune famiglie italiane, a quanto sembra, legate alla camorra. Adescato con la proposta di vendergli cocaina e altre droghe, Brumotti ha iniziato la sua campagna contro lo spaccio usando il megafono."

"Immediatamente – termina il racconto da un blocco di case popolari si sono levate urla di insulti e minacce. Verso le 16.15, sceso dal suo furgone, Brumotti ha sentito due colpi di arma da fuoco. Si gira e vede una persona in passamontagna che corre verso di lui e la sua troupe lanciando un mattone che ferisce a una gamba uno dei cameraman. L'inviato di Striscia e la troupe, saltano sul furgone e si allontanano di corsa dal quartiere."

Non è la prima volta per Brumotti: nelle ultime settimane, l'inviato era già stato aggredito due volte a Bologna, sempre durante la realizzazione di servizi sullo spaccio di droga.

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