39 anni fa la bomba che uccise 85 persone ferendone più di 200.  Il capo dello Stato: "Rendere completa l'affermazione della giustizia"

39 anni fa la strage alla stazione di Bologna. Una bomba devastò la sala d'aspetto, uccidendo 85 persone e ferendone più di 200. La magistratura ha individuato come esecutori materialo alcuni militanti di estrema destra dei Nar tra cui Valerio Fioravanti e la compagna Francesca Mambro

 "Le istituzioni, grazie all'opera meritoria dei suoi uomini, sono riuscite a definire una verità giudiziaria, giungendo alla condanna degli esecutori e portando alla luce la matrice neofascista dei terroristi. L'impegno profuso non è riuscito, tuttavia, a eliminare le zone d'ombra che persistono sugli ideatori dell'attentato. È una verità che dovrà essere interamente conquistata, per rendere completa l'affermazione della giustizia", è il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 39esimo anniversario 

"L'impegno del governo è quello di fare tutto il possibile affinchè i magistrati possano lavorare nel miglior modo possibile per la verità totale, verità che non abbia zone d'ombra", ha detto il ministro Alfonso Bonafede, a Bologna, intervistato da RaiNews24. "Penso che tutti mettano in conto di invecchiare, ma non è giusto e non è possibile che ci siano persone che invecchiano prima dentro che fuori nella ricerca della verità. Questo non è accettabile e sto facendo di tutto come ministro della giustizia affinchè la verità sia restituita a tutte le famiglie che hanno subito stragi e dolore per la perdita dei propri cari e che questo non avvenga dopo decenni, perchè sarebbe una verità annacquata", ha aggiunto il Guardasigilli. 

Per Paolo Bolgnesi, presidente dell'Associazione famigliari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, arrivare "ai mandanti" dell'attentato "è possibile". "Oggi siamo di fronte ad una nuova stagione nella ricerca della verità, data anche dalla decisione della Direzione Nazionale Antimafia di istituire un pool che indaghi sulle realtà esterne alle stragi, di mafia, di terrorismo e agli omicidi politici come quello del Presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella", ha sottolineato Bolognesi in un passaggio del suo intervento in piazza Medaglie d'Oro alla commemorazione delle vittime dell'attentato di 39 anni fa. "

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