Roma, 5 nov. (LaPresse)- Diciotto anni appena compiuti e con numerosi precedenti penali alle spalle, dagli accertamenti svolti degli agenti della Polizia di Stato, che ieri l’hanno arrestata per l’ennesima volta dopo un tentativo di furto in supermercato, è emerso che a suo carico era stato emanato un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale dei Minori di Roma, e in più, segnalata per essere fuggita da un centro di recupero per minori nel maggio scorso.

Questo l’identikit della donna rumena, nomade, che ieri pomeriggio, in compagnia di una complice 14enne, è entrata nel punto vendita di un famoso marchio in via dell’ Oceano Pacifico, nella zona dell’Eur, e dopo aver privato del dispositivo antitaccheggio numerosi capi di abbigliamento e alcune paia di scarpe, li ha messi in una borsa, ed ha tentato di guadagnare l’uscita.

Scoperta da una delle guardie giurate in servizio all’esterno del centro commerciale, la nomade ha tentato di nascondere il borsone sotto una scaffale e si è data alla fuga, mentre la più piccola, rimasta all’interno, è stata bloccata.

Intanto, avvisati da una chiamata al 113, sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Esposizione i quali, hanno preso in consegna la minore e poco più tardi, nei pressi di un parcheggio non distante, hanno intercettato anche donna che si era data alla fuga.

Identificata, la 18enne è stata accompagnata in ufficio e al termine degli accertamenti arrestata per il reato di tentato furto aggravato in concorso, mentre la minore, dopo essere stata identificata, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per gli stessi reati e riaffidata ai genitori.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: