Roma, 4 set. (LaPresse) – Manichini insanguinati davanti alla sede del municipio di Ostia, vicino Roma, contro il ministro Cécile Kyenge. E’ il gesto choc del gruppo di estrema destra Forza Nuova, nel giorno in cui il ministro per l’Integrazione parteciperà a un dibattito proprio nella cittadina del litorale romano organizzato dai Gioavni democratici. Forza Nuova ha postato su Facebook le foto di abiti adagiati a terra e imbrattati con macchie rosse per ribadire “il pericolo se verrà applicato lo ius soli”.

“Ci chiediamo cosa abbia da dire circa le politiche sui giovani un personaggio che sta dedicando la sua attività politica alla disintegrazione dell’identità nazionale. Le sue parole traboccano di razzismo nei confronti della cultura europea. Famose ormai sono le sue uscite sullo Ius Soli, sull’abolizione della legge Bossi-Fini e del reato di clandestinità. Vogliamo lanciare un messaggio forte – si legge nel post sul social network – che è bene che si sappia: l’immigrazione uccide, genera delle bombe ad orologeria pronte a deflagare se non viene controllata. Non vogliamo fare la fine delle banlieues parigine”.

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