Roma, 22 nov. (LaPresse) – Due persone arrestate, 13 segnalate e un locale che sembra un campo di battaglia, anzi di guerra. Questi sono i numeri di una giornata che ha tenuto Roma con il fiato sospeso. La scorsa notte un gruppo di persone, con volti mascherati, armati di coltelli, sparghe, bastoni hanno fatto irruzione in un pub di Campo de Fiori è hanno aggredito sette tifosi inglesi, nella capitale per seguire il match di Europa League Lazio-Totthnenam, ferendone uno in modo grave. I poliziotti, all’alba di oggi, hanno identificato 15 persone, 6 delle quali accompagnate per ulteriori accertamenti al commissariato.

E tra il pomeriggio e la sera sono scattate le manette per Francesco Ianari, 26enne, e Mauro Pinnelli, 25enne. Il primo ambulante di via Sannio, il secondo muratore. Nell’abitazione del primo sono stati trovati e sequestrati coltelli e tirapungni oltre a circa 35 grammi di marijuana. Dal controllo del suo traffico telefonico è stato accertato un fitto scambio di messaggi tra i due, dal quale è emersa la loro partecipazione all’aggressione. Ricostruendo l’accaduto, ascoltando le testimonianze dei presenti e controllando le immagini di alcune telecamere della zona, gli agenti hanno effettuato alcune perquisizioni, 2 delle quali hanno permesso di individuare due dei responsabili.

Quello che in mattinata, quindi, sembrava una spedizione punitiva di stampo calcistico si è rivelato un raid di tipo razzista. Nessuno dei testimoni ha notato indosso agli aggressori sciarpe o cappelli riconducibili alla squadra biancoceleste. Inoltre altri testimoni riferiscono che il braco, mentree metteva a ferro e fuoco i vicoli vicini al pub urlava ‘bastard’ ed urla contro gli ebrei. La Lazio in una nota rileva: “Gli aggressori si sono presentati nel locale indossando caschi che ne hanno impedito, allo stato, il riconoscimento, per cui attribuire loro appartenenza alla tifoseria della Lazio è affermazione destituita di ogni fondamento”. Il Tottenham ha fama di essere la squadra degli ebrei di Londra, perché nell’omonimo quartiere londinese risiede una comunità yiddish. Non a caso sugli spalti del White Hart Lane compaiono spesso grandi bandiere con la stella di David e il principale gruppo di tifosi ultrà si chiama ‘Yid army’.

Ma tra le due tifoserie non risultano ruggini. Anche se, a parte la gara di andata di questa Europa League, non si è mai disputata, alcuna partita ufficiale tra il Tottenham e la Lazio. Fra i due club si svolsero solo due amichevoli nel 1992 in occasione della cessione di Paul Gascoigne, che i biancocelesti acquistarono dagli inglesi. ‘Gazza’, idolo di entrambe le tifoserie, è tornato oggi all’Olimpico per assistere alla partita. Intanto migliorano le condizioni del tifoso grave. L’uomo, riferiscono fonti ospedaliere, ha perso molto sangue ma è cosciente. Ha subito una profonda ferita al cranio, suturata con 20 punti, e una più lieve alla coscia, vicino l’inguine.

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