Centinaia le persone arrivate in località Melina, nel comune di Stregna, in provincia di Udine

In centinaia sono arrivati in località Melina, nel comune di Stregna, in provincia di Udine. Tende, sacchi a pelo, abiti colorati e, soprattutto, un'esperienza di vacanze di questo tipo di lunga data. La Rainbow Family ha scelto l'Italia per il raduno europeo annuale, che ha richiamato al confine con la Slovenia migliaia di persone. Si tratta di una comunità basata sui valori della non violenza e dell'egualitarismo. Hippie del ventunesimo secolo, insomma. Per 21 giorni vivranno lì, con una quotidianità organizzata su base volontaria, ma alla quale tutti partecipano. Niente scambi commerciali, cibo e bevande acquistati soltanto grazie alle offerte dei partecipanti e, soprattutto, niente apparecchi elettrici – smartphone compresi – vietati alcol e droghe pesanti. Qualche volta, via i vestiti per ballare completamente nudi alla luce della luna.

A Stregna hanno affittato un terreno, sul quale hanno organizzato il raduno e dove hanno piantato la bandiera arcobaleno. In mezzo al bosco, lontano dagli occhi dei residenti. Eppure qualcuno ha storto il naso, vedendo passare per quel piccolo borgo, migliaia di persone non certo alla moda e, talvolta, senza vestiti. Qualche mamma della zona ha protestato, chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine, ma nessuno ha infranto le regole. Tutto è avvenuto legalmente all'interno degli spazi affittati dalla comunità. Libera, colorata e rispettosa della legge.

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