Napoli, 2 feb. (LaPresse) – Personale della Dia di Napoli sta arrestando dieci persone indagate, a vario titolo, per aver fatto parte del clan camorristico facente capo a Carmine Montescuro, detto ‘zì Menuzzo’, storicamente attivo nella zona cittadina di S. Erasmo, ricompresa nei quartieri di piazza Mercato, delle Case Nuove e di Ponticelli. I 10 sono responsabili di numerosi episodi estorsivi perpetrati in danno di imprenditori ed operatori commerciali napoletani.

L’organizzazione camorrista facente capo a ‘zì Menuzzo’ debellata con gli arresti di questa mattina era in grado di imporre una tangente estorsiva anche per l’affissione dei manifesti elettorali durante le elezioni provinciali del 2009. I candidati che volevano affiggere i manifesti sulla zona di Sant’Erasmo dovevano pagare al capo clan diverse migliaia di euro per ottenere l’esclusiva dell’affissione di manifesti elettorali. Soldi che il capo clan spendeva poi presso il casinò di Sanremo dove era cliente accreditato.

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