Bologna, 16 giu. (LaPresse) – Scontri fra manifestanti e forze dell’ordine a Bologna, in occasione dell’intervento del presidente del Consiglio Mario Monti all’Arena del Sole, a un evento organizzato da ‘Repubblica’. I dimostranti, che hanno protestato contro l’arrivo del premier, si sono scontrati con gli agenti. La polizia in tenuta antisommossa ha caricato i manifestanti, che si accalcavano in via Indipendenza, dal lato di piazza del Nettuno, nel capoluogo regionale emiliano, dopo che gli antagonisti avevano cercato di forzare il blocco e arrivare all’Arena del Sole, dove il premier Monti ha partecipato all’evento intitolato ‘La Repubblica delle idee’, durante il quale è stato intervistato. Gli antagonisti hanno anche lanciato fumogeni. Dopo un breve contatto, i manifestanti sono nuovamente arretrati fermandosi in via Goito. Alcuni di loro hanno tirato grossi petardi in direzione della polizia e dei giornalisti che si trovano al confine con la zona rossa. I manifestanti hanno anche lanciato bottiglie di vetro contro le forze dell’ordine in tenuta anti sommossa che cercavano di bloccarli. Dopo un breve contatto con carabinieri e polizia, i partecipanti alla protesta si sono allontanati dal teatro, dando tempo alle forze dell’ordine di transennare la strada e di chiuderla con camionette. Nella prima carica di alleggerimento, in via Indipendenza, sono stati coinvolti un centinaio di studenti, No Tav e antagonisti. In seguito agli scontri il bilancio fornito dal questore di Bologna è di dodici fra agenti di polizia e carabinieri. Gli antagonisti, prima di abbandonare il campo in cui si sono svolti i tafferugli, hanno imbrattato le vetrine della ‘Deutsche Bank’ di via Indipendenza.

Per evitare che i manifestanti entrassero nella ‘zona rossa’ attorno all’Arena del Sole, a Bologna, dove il presidente del Consiglio Mario Monti ha preso parte alla festa di ‘Republica’, sono state fatte “azioni di contenimento dosato”, veri e proprio “interventi chirurgici da parte della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza”, ha detto il Questore di Bologna, Vincenzo Stingone, che ha tenuto a manifestare il suo “apprezzamento incondizionato” alle forze dell’ordine, che hanno vigilato sulla visita di Monti.

I manifestanti, legati ai centri sociali ‘Teatro polivalente occupato’ (Tpo), Crash, dei collettivi universitari CAS e CUA, al movimento No Tav e ad alcune sigle della sinistra antagonista, hanno imbrattato le vetrine delle banche Carige e Deutsche Bank. E’ stata coperta di scritte anche la grande ‘R’ in piazza Re Enzo, simbolo della festa della ‘Repubblica delle idee’ organizzata dal quotidiano nel capoluogo regionale emiliano. Lo sbarramento della ‘zona rossa’ attorno al teatro ‘Arena del Sole’ è stato superato dagli antagonisti e “se ci sono state violazioni – ha affermato il Questore – procederemo a denunciare l’autorità giudiziaria”.

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