Milano, 4 dic. (LaPresse) – Questa mattina era previsto, a Milano, lo sgombero abitativo di una famiglia formata da due persone, occupanti per necessità, al civico 30 di via Civitali, quartiere San Siro. Si tratta di una donna, madre di un figlio di 5 anni, con cui vive nella casa da due anni. Lo sgombero è stato rinviato per la presenza, in solidarietà agli inquilini, del comitato Abitanti San Siro che ha organizzato un picchetto dalle 8 di questa mattina e una ‘colazione antisgombero’ fuori dall’abitazione.
Quando è arrivato l’ispettore dell’Aler, Azienda lombarda di edilizia residenziale, oltre alla famiglia destinataria del provvedimento ha trovato una cinquantina di attivisti del movimento per la casa milanese. Bandiere, striscioni, biscotti e tè caldo: tutto si è svolto pacificamente. “Lei ha rimesso a posto questa casa, dopo averla trovata sporca e inagibile, e assieme al figlio le hanno dato vita. E hanno animato il quartiere in questi due anni, riprendendosi spazi e sogni insieme a tutti noi”, sono le parole di una attivista del comitato.
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