Il vice allenatore del Milan è stato rapinato qualche giorno fa in viale Certosa

Un 42enne napoletano è stato arrestato a Milano dal commissariato Quarto Oggiaro per rapina ed estorsione. Assieme a tre complici ha rubato un Rolex da 70mila euro a un imprenditore varesotto di 45 anni mentre era alla guida di una Mercedes. I tre lo hanno avvicinato a bordo di due scooter, il primo lo ha tamponato lateralmente manomettendo lo specchietto dell'auto e dal secondo è sceso un rapinatore, si è intrufolato all'interno della vettura dal finestrino lato passeggero e ha strappato l'orologio con un solo colpo. È successo ieri sera poco prima delle 18 tra via Certosa e via Polidoro da Caravaggio. L'imprenditore, a Milano per affari, era appena uscito da uno dei grossi alberghi che si trovano tra la città e il polo di Rho Fiera. Il 42enne arrestato è accusato anche di estorsione in quanto, dopo aver rubato il Rolex, ha chiesto dei soldi al proprietario per riaverlo indietro. L'imprenditore se l'è cavata con una frattura al metacarpo e 60 giorni di prognosi.

Secondo la polizia di Stato l'uomo farebbe parte della stessa banda di rapinatori seriali, formata da una decina di persone attive nel nord Italia, che qualche giorno fa, sempre in viale Certosa, ha rapinato, con il medesimo modus operadi, Nenad Sakic, il vice allenatore del Milan. Ieri, mentre i due complici fuggivano, uno scooter è rimasto a terra: sulla targa ne era stata applicata una seconda con lo scotch, stampata su un cartoncino e intestata a un napoletano che ha già a suo nome 180 targhe. La polizia ha sequestrato dei telefoni cellulari nella speranza di riuscire a risalire agli altri membri del gruppo.
 

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