Milano, 22 ott. (LaPresse) – La Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte chiuderà a mezzanotte la sua vigilanza h.24, anche se continuerà a mantenere un elevato e rafforzato livello di attenzione fino a che la situazione meteo non presenterà un quadro di stabilità. I circa 500 volontari delle associazioni di Protezione civile e del Corpo antincendi boschivi continuano il lavoro sui territori coinvolti da questo ultimo evento atmosferico che ha colpito intensamente il basso Alessandrino e registrato alcuni episodi nel Verbano-Cusio-Ossola. Sono stati distribuiti finora più di 5000 sacchi di sabbia e due bancali di barriere mobili giganti. Sono inoltre in azione tutti i mezzi meccanici disponibili per gli interventi di ripulitura dal fango e per il pompaggio delle acque. Enel comunica che entro la serata dovrebbero essere risolte le residue disalimentazioni elettriche. Questa sera nella Prefettura di Alessandria il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha incontrato una trentina di sindaci dei territori colpiti. Alla riunione hanno presenziato il capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, il presidente della Regione, Alberto Cirio, e l’assessore regionale alla Protezione civile, Marco Gabusi.

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