Lodi, 17 mar. (LaPresse) – Un operaio di 58 anni della Technoeletric, azienda di tecnologia elettromeccanica di Castiglione D’Adda, è entrato in fabbrica questa mattina poco prima delle 10, e ha cominciato a sparare con la pistola. Ha preso di mira il titolare, Matteo Anelli (classe ’75), e il ragioniere della ditta (classe ’64), sparando a entrambi alle gambe con una pistola automatica calibro 22, detenuta regolarmente: l’uomo infatti svolge mansioni di guardiano nell’azienda. Sono esplosi almeno 3 colpi. In quel momento nella Technoeletric c’erano tutti i dipendenti, una quindicina. Una di loro, una donna incinta, ha avuto un malore per lo spavento.

L’operio, Giuseppe R., ha poi cercato di fuggire ma è stato fermato dai carabinieri di Codogno (Lodi). Motivi economici e lavorativi sono alla base del gesto, secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, guidati dal capitano Rosario Giacometti. L’uomo sembra non aver ricevuto alcuni pagamenti e forse era prossimo alla cassa integrazione. In questo momento, i due feriti e la donna sono ricoverati in ospedale a Lodi. tutti e tre sono fuori pericolo. L’uomo che ha sparato è invece in stato di fermo nel comando dei carabinieri di Codogno.

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