Bari, 30 dic. (LaPresse) – “E’ tutto da verificare, a partire dal numero delle persone che risultavano nella lista passeggeri e gli accertamenti sono in itinere anche da parte del comando generale. Il dispiegamento delle forze in campo è stato un esempio di come le istituzioni statali hanno risposto ad un’esigenza, cioè quella di portare soccorso alle persone a partire dall’aeronautica, capitaneria di porto, marina militare”. Lo ha detto l’ammiraglio Giovanni de Tullio, comandante della direzione marittima della Puglia e della Basilicata Jonica stamattina durante la conferenza stampa alla capitaneria di porto di Bari sul naufragio del Norman Atlantic. “La legge del mare – ha aggiunto – è stata tale tanto da consentire ai vari comandanti indipendentemente dalle ragioni commerciali che legano la nave e il carico a poter prestare soccorso”.

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