Roma, 10 ott. (LaPresse) – Prosegue il lavoro della Croce Rossa italiana per far fronte all’emergenza nelle zone colpite dall’alluvione a Genova e nell’entroterra, dove nella notte sono esondati i torrenti Bisagno, Fereggiano, Scrivia. Sono circa 80 al momento i volontari e gli operatori Cri impiegati complessivamente sul territorio, con il supporto di una ventina di mezzi tra ambulanze, ambulanze anfibie, fuoristrada, gommoni, gruppi elettrogeni, pompe idrovore. Tutti i comitati Cri della provincia di Genova sono impegnati nelle attività di supporto e assistenza alla popolazione. Sono aperte tutte le Sale operative Cri della Liguria.

In seguito al deragliamento di un treno in zona Bolzaneto, nel primo pomeriggio venti volontari della Croce Rossa, su richiesta della Prefettura, sono andati sul posto per assistere 150 persone in supporto alla Protezione civile. Non si segnalano feriti, se non lievemente il macchinista. A Genova in piazza della Vittoria il Comune ha costituito una zona di raduno dei soccorsi. A piazza Caricamento si sta allestendo la cucina da campo della Cri di Campomorone a disposizione di tutti i soccorritori impegnati sul posto. Inoltre il comitato locale Cri, su richiesta del Comune, sta impiegando un automezzo con operatori per il caricamento di sacchetti di sabbia da trasportare e posizionare presso l’ospedale S. Martino. A Genova la Cri ha predisposto un gruppo elettrogeno in via Canevari.

La situazione continua a essere critica a Montoggio (Genova), dove la Croce Rossa è presente con 10 volontari. Il paese è stato tagliato in due dall’esondazione dello Scrivia e il personale del corpo militare Cri sta impiegando un mezzo anfibio VM da 12 posti perché le strade sono del tutto impraticabili con mezzi ordinari. Sempre a Montoggio la Croce Rossa ha provveduto a evacuare 4 persone adulte e un bambino che abitano sul ciglio del torrente esondato.

In località Sant’Olcese (Genova) personale della Croce Rossa è presente presso il Coc e ha a disposizione una panda 4×4 e un’ambulanza. La Cri inoltre sta verificando lo stato di 2 scuole situate nei pressi dei punti di esondazione del torrente. La Cri di Sant’Olcese nel pomeriggio di oggi ha diffuso alla popolazione la raccomandazione di bollire l’acqua. L’Arpal Liguria ha emanato lo stato di Allerta 2 fino alla mezzanotte di oggi in tutta la provincia di Genova. E’ stata pertanto disposta l’allerta di tutte le sedi Cri, con apertura delle rispettive sale operative locali per monitoraggio del proprio territorio ed eventuale supporto.

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