Torino, 7 ott. (LaPresse) – Jonella Ligresti, indagata nell’ambito dell’inchiesta Fonsai, resta in carcere. Il gip di Torino infatti, nonostante il parere favorevole della procura sulla richiesta di domiciliari avanzata dai legali, ha stabilito che la figlia di Salavatori Ligresti deve restare in carcere e non agli arresti domiciliari. Emanuele Erbetta, ex amministratore delegato della società, invece andrà ai domiciliari.

Jonella Ligresti ed Erbetta erano stati arrestati lo scorso 17 luglio per falso in bilancio e aggiotaggio informativo, così come il capostipite della famiglia Salvatore Ligresti, la figlia Giulia, che ha recentemente patteggiato, l’ex ad Fausto Marchionni e l’ex vice presidente Antonio Talarico. La procura ha anche indagato e chiesto l’arresto per Paolo Ligresti, che non è mai finito in manette perché risiede in Svizzera.

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